Eduscopio 2022
Anche quest’anno la Fondazione Agnelli pubblica i dati, scuola per scuola, sull’andamento dei diplomati italiani nel mondo del lavoro e all’università. Ancora positivi i risultati dell'ISII Marconi, sia sul versante lavoro, sia su quello degli studi post-diploma. Nonostante gli anni della pandemia COVID abbiano provocato una generale flessione dei dati dell'occupazione per tutte le scuole del nostro territorio, l'ISII Marconi è ancora al primo posto tra tutte le scuole tecniche e tecnologiche del circondario per i dati occupazionali e si conferma che anche all’università i nostri diplomati danno esami e sanno affrontare senza perdersi gli studi superiori.
Ecco alcuni dei numeri più significativi:
83: è la percentuale dei periti che non si iscrivono all’università e che, nei due anni successivi al diploma, lavorano con continuità (almeno 6 mesi contrattualizzati sui primi due anni).
78: è la percentuale dei diplomati del professionale che lavorano con continuità.
L’occupazione si conferma “vicina” perché la distanza media da casa al lavoro è di 11 chilometri per il settore tecnico ed addirittura 9 chilometri per il settore professionale. Il primo contratto significativo (almeno un mese) viene stipulato mediamente dopo 123 giorni dal diploma per il tecnico e dopo solo 47 giorni per il professionale.
47 è la percentuale dei nostri periti si iscrive all’università con netta preferenza per gli indirizzi tecnici (soprattutto ingegneria) al 53,5% e scientifici al 24,5%. Solo il 8% degli studenti immatricolati non supera gli esami del primo anno; il dato è allineato con quello dei licei scientifici del territorio che hanno una percentuale di insuccessi all’università compresa tra il 2% e il 10%.
Le seguenti figure riassumono i dati relativi all'ISII Marconi sezioni tecnico e professionale forniti dalla edizione 2022-2023 di Eduscopio.
Per una lettura più analitica dei dati si rimanda a https://eduscopio.it/